sabato 4 aprile 2020

Pan di panna

Ci siamo lasciati con una torta di compleanno e adesso ci ritroviamo con una brioche leggera come una nuvola.
E' il Pan di panna. 

Non sono mai stata capace di innamorarmi dei lievitati, i lunghi lievitati, quelle preparazioni che ti conivolgono per 24 ore o più.
Non sono adatte al mio stile di vita, sempre di corsa e con orari ballerini.
Per eseguire correttamente una ricetta di pane, brioche, pizza, c'è bisogno di tempo da dedicare.
In questo periodo, dove tutti siamo a casa perchè costretti dall'emergenza covid-19, il tempo per ognuno di noi si è dilatato.
Possiamo gestire la nostra giornata come meglio crediamo, ci stiamo organizzando facendo pulizie anche negli angoli più nascosti delle nostre case, le sveglie le abbiamo spostate o eliminate totalmente, ci dedichiamo alla cucina h24 e i supermercati non hanno più lievito e farine!
Perdindirindina!!! 
E adesso come si fa??? Come si fa a panificare? 
Come è successo a tanti, anche a me è venuta voglia di usare lieviti compressi e dedicare tante ore alla preparazione di lievitati.
Intanto ringrazio il mio salumiere di fiducia che mi ha procurato un panetto di lievito da 500 g! Così potrò soddisfare tutte le mie voglie da qui ai prossimi 10 anni...

Navigando sul web e cercando una buona ricetta per una focaccia, sono stata rapita dal blog Anice e cannella di Paoletta Sersante.
Lei la conoscevo già per fama ma sono sempre andata oltre per i motivi di cui sopra: non avevo tanto tempo da dedicare ai lievitati e lei, propone cose bellissime e buonissime ma che hanno bisogno di tempo.
Adesso è il momento giusto: tempo ne ho, voglia tanta, grembiule allacciato e farine in ogni dove!
Così ho iniziato a replicare: prima i salati e poi i dolci.
Il Pan di panna mi ha sollecitato le papille gustative ed ha scatenato in me la voglia di imparare a gestire farine, lieviti e tempi.
Uso solo lievito compresso, no lievito madre: ecco, questo proprio non riuscirei a portarlo avanti, sono sicura che mi morirebbe nel giro di poche ore.
Per cui, mi metto all'opera e ne è venuta fuori una brioche davvero buonissima e sofficissima.
Vi consiglio di seguire alla lettera il procedimento, lei è precisissima nelle spiegazioni.




PAN DI PANNA

600 g farina w330
1 uovo
250 g latte intero
100 g panna fresca
10 g sale
80 g zucchero semolato
25 g burro (da sciogliere nel latte)
10 g lievito compresso (lievito di birra)

per la finitura:
1 tuorlo, 1 cucchiaio di panna, 1 pizzico di sale


Versare nella ciotola dell'impastatrice il latte con il burro sciolto e fatto raffreddare, 1 uovo, 20 g di zucchero presi dal totale ed il lievito.

Mescolare per pochi secondi con la foglia ed aggiungere farina q.b. per formare una massa morbida ma sostenuta, poi alternare in 3 volte, esattamente come riportato 1/3 della panna, 1/3 dello zucchero e farina q.b. a riportare l'impasto in corda.
Ribaltare ogni tanto l'impasto in ciotola aiutandosi con una spatola.
Terminare con l'ultima farina rimasta ed aggiungere il sale. Incordare adesso l'impasto ribaltando ancora l'impasto per 3 volte.
Togliamo delicatamente l'impasto dalla ciotola e posizioniamolo sulla spianatoia con pochissima farina.
Fate riposare per 1 ora coperto da una ciotola.
Passato il tempo, fare una piega a 3 fino ad ottenere un rettangolo (la piega a 3 consiste nel portare il lembo destro dell'impasto al centro, e poi il lembo sinistro sempre verso il centro, sovrapponendolo al precedente).
Fare riposare per 20 minuti coperto dalla ciotola.
Dopo questi ultimi 20 minuti, tagliare con un tarocco l'impasto in 12 pezzi rettangolari.
Aiutati dal mattarello e da poca farina, allungateli delicatamente e avvolgeteli su se stessi, partendo dal lato corto.
Preparare una teglia 30x40 cm coperta da carta da forno e posizionare leggermente distanziati i 12 pezzi.
Coprire con pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio (circa 2 ore).





Trascorso il tempo, accendere il forno a 180 g ventilato, spennellare con un pennello, delicatamente, la superficie con tuorlo, panna e sale, ed infornare fino a che risultano dorati.




Durante la cottura...




Appena sfornati!





Il dettaglio :-)

Per la farcitura potete sbizzarrirvi come volete: Nutella, confetture varie, marmellate. Oppure farciture salate, un salame o tagliato a fette per farne un tramezzino.





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