lunedì 25 aprile 2022

Tiramisù cake

 
Sono sempre più convinta che il tiramisù sia uno dei dolci più accomunanti che ci sia! 
Ad oggi non ho mai riscontrato che non piacesse a qualcuno.
Magari qualche problemino con il caffè, come me, che non bevo caffè e se lo assumo tramite preparazioni dolci, come il tiramisù...poi devo aspettarmi un po' d'insonnia e nervoso nelle ore successive!

L'idea di questo tiramisù, come spesso accade anche con altri dolci, me l'ha data la mia cara amica Anna Rita, che prima di me ha fatto questa mousse tiramisù del Maestro Leonardo Di Carlo ed io, a corto di idee e di tempo in questo periodo, ho preso la palla al balzo e ho deciso di prepararlo per festeggiare i 16 anni di mio figlio.

In questo momento ho davvero pochissimo tempo da dedicare alla cucina, anche per organizzare un pranzo, stiamo vivendo a stretto contatto con la polvere per via di lavori in casa necessari e quindi, solo il pensiero di preparare una torta di compleanno mi stava mandando in crisi.
Questa mousse porta via poco tempo, la realizzazione del tiramisù anche, per cui, ho deciso su due piedi di procedere.

Morbido quanto basta, delicato e gustoso, un dolce per tutti che potete fare utilizzando stampi in silicone, cerchi in acciaio o la semplice e tradizionale teglia di vetro o ceramica.




TIRAMISU' CAKE
(dosi per 2 stampi da 18 cm di diametro)

Biscotto savoiardo (di L. Di Carlo)
180 g albumi
150 g zucchero semolato
2 g buccia di limone grattugiata
1 g sale fino
120 g tuorli
150 g farina debole

q.b. zucchero a velo
q.b. zucchero semolato

Mousse Tiramisù (di L. Di Carlo)
40 g acqua
150 g zucchero semolato
125 g tuorli
500 g mascarpone
5 g gelatina in fogli +
25 g acqua di idratazione
200 g panna semimontata

Bagna
250 g caffè espresso
30 g liquore al caffè

Finitura
Cacao amaro da spolverizzare

Ho iniziato preparando il biscotto savoiardo.
In planetaria ho montato gli albumi con il sale, gli aromi e lo zucchero fino ad ottenere una consistenza cremosa.
Inserire i tuorli, sbattuti leggermente prima in una ciotolina con la forchetta, mescolando a mano con una spatola.
Inserire infine la farina, ben setacciata, sempre mescolando a mano con la spatola.
Trasferire delicatamente il composto in un sac à poche e dressare sulla leccarda del forno, ricoperta da carta da forno, tanti lunghi 'salsicciotti' uno accanto all'altro.
Cospargere di zucchero a velo e zucchero semolato tutta la superficie e cuocere in forno caldo ventilato a 180 gradi per 10 minuti circa.
Deve colorarsi leggermente. Togliere dal forno e lasciare raffreddare.



Per la mousse, si procede così: ho cotto in un pentolino lo zucchero semolato e l'acqua fino a raggiungere la temperatura di 121 gradi.
Nel frattempo ho iniziato a far montare in planetaria con le fruste i tuorli.
Appena raggiunta la temperatura, versare a filo lo sciroppo sui tuorli sempre in movimento e montare fino a raffreddamento.
Intanto stemperare il mascarpone con una forchetta in una ciotola capiente, farlo ben ammorbidire, far ammorbidire la gelatina nella sua acqua di idratazione e semimontare la panna.
Adesso: versare qualche cucchiaiata di panna nel mascarpone e mescolare bene, far sciogliere la gelatina al microonde a bassissima temperatura.
Versare la montata di tuorli nel mascarpone, versare anche la gelatina sciolta e mescolata con una cucchiaiata di panna e mescolare bene con una spatola.
Versare la panna restante e unirla bene al composto.

Ho preparato i caffè e li ho uniti al liquore al caffè e ho fatto raffreddare.

A questo punto ho coppato il biscotto savoiardo per ottenere dei dischi a misura da inserire negli stampi.

Montaggio dei dolci: ho versato la mousse tiramisù con un sac à poche negli stampi formando una base (che poi sarà la parte superiore del dolce) ho inserito il primo disco savoiardo e ho delicatamente bagnato con il caffè, ho versato un altro strato di mousse, il secondo disco savoiardo, bagnato e finito con un leggero strato di mousse a completare.
Ho messo in congelatore i dolci a rassodare e il giorno dopo li ho sformati.
Ho cosparso di cacao amaro spolverizzato e ho adagiato sui piatti da portata.

Porre in frigo almeno per un paio d'ore prima di servirlo.