sabato 4 giugno 2016

Crostata con crema cotta e lamponi


Un giorno di festa in mezzo ad una settimana lavorativa e a pranzo la mia amica/sorella/commara!

E così una mattina a preparare il pranzo e un dolcetto. Con calma.

Dopo alcune settimane a preparare bavaresi e glasse colorate, eccomi con un dolce tradizionale, semplice e altrettanto buono: una crostata.

A me la pasta frolla regala sempre delle certezze, ti rassicura e dona calore, e questa crostata regala anche morbidezza e freschezza.
La crema cotta da' la giusta morbidezza e i lamponi acidità e freschezza: è una delle crostate semplici di Luca Montersino.
Oltre ad essere buona é anche bella da presentare e la frutta può essere sostituita: infatti nella versione di Montersino c'è anche la presenza dell'ananas mentre io ho usato solo lamponi.

Un dolce per iniziare il mese di Giugno, tra un bel sole e qualche tuono, nuvole nere e schiarite e una bella grandinata che ha regalato un manto bianco come fosse neve...oltre ad aver distrutto piante e alberi!




Crostata con crema cotta e lamponi

Pasta frolla

500 g farina 00
300 g burro
200 g zucchero a velo
80 g tuorli
1 g sale
1/2 bacca di vaniglia
Scorza di limone bio

Crema da cuocere

320 g latte intero
160 g panna
240 g zucchero semolato
145 g tuorli
30 g fecola

250 g lamponi
20 g gelatina neutra


Ho preparato la frolla il giorno prima: in planetaria ho versato la farina, lo zucchero e il burro ed ho incominciato a sabbiare il composto.
Ho poi aggiunto i tuorli, il sale, i semi della vaniglia e la scorza del limone: ho impastato il tutto e ho riposto in frigo formando un panetto schiacciato e coperto da pellicola alimentare.

Il giorno dopo ho steso la frolla ad un'altezza di mezzo centimetro circa e ho rivestito una teglia rotonda apribile del diametro di 20 cm e ho messo in frigo a rassodare.

Nel frattempo ho preparato la crema: in una pentola ho versato la panna ed il latte, contemporaneamente in una boule ho montato i tuorli con lo zucchero a cui ho aggiunto alla fine la fecola.
Appena raggiunto il bollore ho versato la montata di tuorli sul liquido e ai primi vulcani formati in pentola ho mescolato bene con una frusta per un paio di minuti.

Ho ripreso la teglia con la frolla, ho adagiato sul fondo alcuni lamponi ed ho versato tutta la crema ancora calda.
Ho livellato ed ho cotto a 220 gradi ventilato per 12 minuti, poi ho abbassato a 180 gradi per altri 8 minuti.

Trascorso il tempo ho tolto dal forno la crostata ed ho lasciato raffreddare bene.
Ho posizionato sull'alzata, ho cosparso la superficie di gelatina neutra e ho decorato con i lamponi.







2 commenti:

  1. che delizia la tua sorella-comara e amica sarà stata contenta,una fetta la prenderei,buon fine settimana

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    1. E si...la mia amica/commara/sorella ha apprezzato! Ti auguro un dolcissimo fine settimana cara Paola :-)

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