martedì 20 settembre 2016

Tartellette finger food: caprino, rosmarino e uva


Questo periodo, a cavallo tra fine estate e l'autunno, sta trascorrendo tra caldi umidi e soffocanti e acquazzoni devastanti che allagano la città e creano disagi.
Ed io amo il fresco che ne deriva da questi acquazzoni, amo avvertire la sensazione di freddo sulla pelle, e poi, il mio giardino è rigoglioso e verdissimo!

Nel frattempo, la scuola per mio figlio è ormai iniziata da tempo, gli impegni extrascolastici anche e il tempo in casa è da organizzare bene. Ma molto bene.
Anche quello da passare in cucina, tra dolci e salati...

In verità è da tanto che non sforno qualcosa di godurioso e libidinoso, ma il caldo mi debilita anche mentalmente, la voglia di dolci combatte con la non sopportazione del caldo...e soccombe!

Ora che si ragiona un po', inizio ad avere spunti dai vari libri per costruire un dolcetto bello e buono.
Mi ritaglio del tempo per delle letture culinarie e la visione di programmi di pasticceria...e sento che dentro di me la vena pasticcera pulsa felice!

Ora, avrei dovuto postare un dolcetto, invece ho postato un finger food salato.
O meglio, agrodolce. Anche se è salato.
Insomma, ho visto la nuova locandina per il mese di Settembre di Recake 2.0 e ho pensato di provare a fare queste tartellette.

Le ho pensate da subito in formato piccino, un sol boccone per assaporare il gusto del formaggio caprino, il croccante del guscio, il dolce dell'uva, il fantastico rosmarino.

Una buona idea per un buffet, un aperitivo, una piccola pausa.


                            


Qui sotto la locandina del mese di Settembre: io ho solo modificato la farina (ho usato la farina di avena invece della farina 00) e per la farcia ho usato anche la feta oltre il formaggio caprino morbido.


                            


Tartellette finger food: caprino, rosmarino e uva

Per 24 mini tartellette 

Tartellette

190 g farina di mandorle
20 g farina di avena
10 g fecola di patate
45 ml olio di semi di girasole
1 uovo intero
1/4 di cucchiaino di baking
1 pizzico di sale

Farcia

160 g caprino morbido
65 g feta
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaio di rosmarino
15 ml olio EVO
30 ml succo di limone
2 cucchiai acqua
sale q.b.
pepe q.b.

Uva arrostita

250 g uva bianca
1 cucchiaio olio EVO
sale q.b.
pepe q.b.

Ho preparato subito il composto per le tartellette: ho versato in una ciotola le farine, il baking, sale, olio e l'uovo.
Ho mescolato tutto con le mani e ho preparato delle palline che ho inserito nella teglia apposita per le piccole tartellette e ho dato la forma con l'apposito strumento di legno, pressando sull'impasto.
Precedentemente ho leggermente spennellato dell'olio di girasole in tutta la teglia.
Ho cotto in forno caldo ventialto a 175 gradi per 15 minuti circa, finché le tartellette risultano dorate.
Tolte dal forno ho fatto ben raffreddare.

Ho aumentato la temperatura del forno a 180 gradi e, dopo aver cotto le tartellette, ho cotto l'uva, condita così: ho tagliato gli acini e li ho posti in una teglia coperta di carta da forno, li ho conditi con il cucchiaio d'olio Evo, il sale e un po' di pepe.
Devono cuocere per circa 10 minuti, comunque regolatevi con il vostro forno, devono diventate appassite e leggermente caramellate.
Appena cotta l'uva, toglietela dal forno e lasciate raffreddare.

Intanto ho preparato la farcia: in un mixer ho frullato l'aglio e il rosmarino.
Io suggerisco di diminuire il quantitativo di aglio, perchè, nonostante a me piaccia molto, ho notato che è troppo predominante, ne basta molto meno.
Dopo aver frullato aglio e rosmarino, inserire i formaggi, l'olio, sale, pepe, l'acqua ed il limone.
Anche per il succo di limone consiglierei di metterne di meno, diciamo la metà di quello previsto.

Pronta la farcia, passiamo a completare le tartellette.
Con un sac à poche con bocchetta a stella ho riempito le piccole tartellette, ho decorato poi con un acino di uva e un po' di rosmarino.




                            


Grazie Re-Cake 2.0, ci vediamo presto! 



               










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