giovedì 3 dicembre 2020

Focaccia


Dopo qualche mese di pausa dai lievitati e impastatrice, dove ho dato spazio, invece, a piatti semplici e tanti dolci, ho ripreso a produrre focaccia.

Durante il lockdown ho seguito parecchie dirette su Instagram con protagonista Paoletta Sersante, di Anice e Cannella. Lei, una bravissima insegnante, umile e generosa, capace di trasmettere tutti i suoi segreti e dare le giuste dritte per confezionare dei prodotti di tutto rispetto anche per chi, come me, non è affatto una provetta panificatrice!

Questa focaccia lei la chiama "Pizza da fare in fretta (o focaccia)" ed io la chiamo focaccia, perché risulta bella alta, bollosa e soffice, come piace a noi!

E' necessario seguire tutte le sue indicazioni, e il risultato è di un ottimo prodotto, leggerissimo e digeribilissimo.

Se iniziate nel primo pomeriggio, entro le 21 mangerete questa buonissima focaccia. Siete pronti per prepararla? Prendete appunti degli ingredienti e mettetevi all'opera!



FOCACCIA

300 g Farina Caputo rossa W280 (oppure una farina W330)
50 g Semola rimacinata di grano duro
50 g Farina di farro
1 cucchiaio di fiocchi di patate (preparato per purè in fiocchi)
320 g acqua
10 g lievito compresso (lievito di birra)
1 cucchiaino malto d'orzo
8 g sale fino
20 g olio evo

Farcitura
Pomodorini ciliegine
Origano
Olive baresi in acqua
Sale q.b.
Olio evo q.b.


Nel recipiente dell'impastatrice versare l'acqua, il lievito sbriciolato, il malto.
Azionare con la foglia, mescolare e sciogliere il lievito per 1 minuto.
Aggiungere le farine insieme ai fiocchi di patate, tutte setacciate.
Azionare nuovamente l'impastatrice a media velocità fino a che l'impasto si aggrappa alla foglia.
Appena si stacca dalle pareti del recipiente ed è ben aggrappato alla foglia, unire il sale, poco per volta, sempre con l'impastatrice azionata.
Adesso incordare bene, almeno per 5-8 minuti abbondanti.
A questo punto aggiungere l'olio: deve essere aggiunto poco alla volta. In questa fase l'impasto incordato, non deve scendere e appoggiarsi sul fondo del recipiente ma rimanere sempre aggrappato.
Continuare ad incordare.
Durante tutte queste fasi, l'impasto va capovolto ogni tanto durante la lavorazione. Per fare questo, interrompete la lavorazione, con una spatola staccate l'impasto dalla foglia e capovolgetelo, e riprendere a lavorare.
Lavorare ancora l'impasto fino a che vedrete la maglia glutinica ben formata.

Adesso, versare l'impasto in una ciotola leggermente oliata, coprire e fare lievitare per 2 ore.

Trascorse le due ore, spolverare il piano di lavoro con la semola e rovesciare delicatamente l'impasto sulla spianatoia.
Fare due pieghe all'impasto e dare una forma arrotondata con le mani, sempre con molta delicatezza.
Coprire con una ciotola a campana e far lievitare ancora per 1 ora.

Trascorsa l'ora, prendere l'impasto, formare una sorta di rettangolo allungando piano piano l'impasto con le mani, il tutto con estrema attenzione e delicatezza e stendere nella leccarda del forno dopo averla ben oliata.
Io la preferisco alta e soffice, quindi la stendo in una sola teglia, se invece la volete più sottile, dividere l'impasto in due e poi dare la forma rettangolare o circolare a seconda delle teglie che scegliete.
Coprire la teglia e far riposare ancora per 30 minuti.





Trascorso questa ultima frazione di tempo, condire con una miscela di acqua e olio, salare, unire i pomodorini tagliati, affondandoli leggermente nell'impasto. Aggiungere le olive e irrorare con abbondante olio evo.





Cuocere in forno caldo ventilato per 8 minuti circa, nella parte bassa del forno, altri 5 minuti nella parte centrale.
Controllate a fine cottura che il fondo sia ben dorato, togliere dal forno, far riposare per qualche minuto e tagliare.
La crosta si presenta croccante e gonfia e l'interno morbido e ben alveolato.










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