giovedì 25 dicembre 2014

Pavlova natalizia


                              

Semplicemente auguri a tutti!
Auguri per una rinascita interiore, auguri perché possiamo essere migliori.
Auguri a chi Crede, auguri a chi non crede.
Auguri agli emarginati, auguri ai privilegiati, auguri a chi non ce la fa.
Auguri alle mamme e i papà.
Auguri a tutti i bimbi del mondo, alla loro purezza e al loro candore.



                         


Pavlova natalizia

150 gr albumi 
200 gr zucchero semolato finissimo
100 gr zucchero a velo
1 cucchiaino amido di mais
1 cucchiaino aceto

Ho versato gli albumi nella planetaria con la frusta ed ho acceso a velocità media.
Ho versato il cucchiaino di aceto ed ho iniziato a montare.
Ho aggiunto lo zucchero semolato piano piano, poi il cucchiaino di amido ed ho fatto montare a velocità più sostenuta fino a far diventare lucida e ferma la meringa.
Spenta la planetaria, ho aggiunto lo zucchero a velo con la spatola.
Ho versato la meringa sulla teglia coperta di carta da forno, e con l'aiuto di un cucchiaio ho dato una forma tonda creando un incavo al centro.
Io ho preferito renderla volutamente 'irregolare' ma potete benissimo usare un sac à poche e dare una forma più lineare.
Ho cotto in forno caldo a 120 gradi ventilato per 1 ora e poi ho lasciato raffreddare in forno la meringa con forno spento e lo sportello leggermente aperto aiutata da un cucchiaio di legno.
L'ho farcita con una crema pasticcera (Trovate qui la ricetta) e della panna montata.
Ho decorato infine con delle palline di zucchero argentate.

                         

Vi consiglio di farcirla subito prima di servirla, così da non ammollare la meringa che deve essere bella croccante e fare da contrasto con la morbidezza delle creme.


                         

                           



mercoledì 24 dicembre 2014

Strudel di compleanno


Per un compleanno di solito preparo una torta che sa proprio di compleanno, ci metto le candeline, facciamo le foto, si spengono le candeline e si fanno gli auguri a chi festeggia l'anno in più!

Ieri era il compleanno di mia mamma, e lei si é "permessa" di stare poco bene!!!
Ma non si fa!
Non solo stava poco bene ma doveva anche stare a digiuno completo per via di un semplice esame che avrebbe fatto nel pomeriggio, e noi, la sua famiglia, noi che le vogliamo un enorme bene, abbiamo pranzato al suo cospetto, mentre lei si limitava a guardarci!
Si, siamo stati un po' cattivelli ma...non si può non festeggiare un compleanno!
E al momento del dolce le ho messo lo strudel davanti e le ho chiesto...se potevo mettere le candeline!
Mi ha guardato un po' male...chissà perché?!?

Insomma, lo strudel l'abbiamo mangiato tutti noi, ed era anche molto buono, la mamma anche se in maniera anomala, l'abbiamo festeggiata, e l'esame che doveva fare é andato bene!

Tutto sommato...possiamo ritenerci felici!


                         


Strudel

Pasta (di L. Montersino)
125 gr farina 00 per dolci
75 gr acqua 
10 gr olio di semi
1,5 gr sale

Sulla spianatoia versare la farina e formare un cratere.
Inserire il sale e l'olio e dopo, piano piano, finché ne richiede, l'acqua.
Far amalgamare bene l'acqua e lavorare l'impasto fino a formare una palla liscia.
Mettere l'impasto in una ciotola in cui avrete versato dell'olio per ungerla e farla riposare in frigo, coperta da pellicola alimentare, per almeno 1 ora e mezza.

Ripieno
800 gr mele Golden
35 gr uvetta
30 gr pinoli
30 gr noci
30 gr zucchero semolato
60 gr pane grattuggiato
100 gr burro fuso
20 gr rum più una quantità sufficiente per ammollare l'uvetta
1 e 1/2 cucchiaino di cannella in polvere

1 uovo
Zucchero semolato q.b.
Cannella q.b.

Mentre l'impasto riposa in frigo, pulire le mele e tagliarle in spicchi sottili.
Mettere in una ciotola capiente.
Versarci l'uvetta (precedentemente ammollata nel rum chiaro), i pinoli, le noci, lo zucchero e il rum, mescolare delicatamente e lasciare macerare.
Intanto lasciar fondere il burro e ripassare il pane grattuggiato.

A questo punto, trascorso il tempo di riposo, riprendere l'impasto e stendere un canovaccio sulla spianatoia.
Cospargere bene di farina a pioggia sia il canovaccio che l'impasto, ed iniziare a stendere la pasta con il matterello ad un'altezza di 1 millimetro.
Dovete stendere dando una forma rettangolare alla sfoglia.

Ora, cospargete di pan grattato la superficie, lasciando qualche centimetro del bordo pulito, perché servirà per poterlo chiudere bene.
Riempite la spoglia del ripieno, stando attenti a non far colare i liquidi che si sono formati nella ciotola.

Possiamo passare alla chiusura dello strudel: chiudere su se stessi i bordi laterali e, con l'aiuto del canovaccio, iniziare ad arrotolare su se stesso il tutto.
Preparare una teglia con carta da forno e adagiare delicatamente lo strudel usando sempre il canovaccio.

Sbattere l'uovo e spennellare tutta la superficie dello strudel.
In una ciotolina versare lo zucchero e la cannella, mescolare e cospargere sullo strudel il tutto.

Cuocere in forno caldo statico a 180 gradi per 45/50 minuti.

Appena cotto, sfornare, lasciare intiepidire e cospargere con zucchero a velo.


                         

                         

                         




domenica 21 dicembre 2014

Scrigni di crema e mele


Frolla, crema, mele...un ritorno d'amore verso un mix perfetto!
L'altro giorno ho visto un post della deliziosa Sabina, che proponeva dei dolcetti alle mele nel suo blog.
Visto che adoro le mele, pasta frolla già ne avevo, ispirata quindi dalla sua ricetta, ho preparato questi scrigni.

Il sapore riporta allo strudel per la presenza di uvetta e cannella.
Lo strudel, che vi proporrò in un prossimo post.





Scrigni di crema e mele

Pasta frolla
La stessa ricetta fatta qui

Crema pasticcera
La ricetta la trovate qui: l'unica differenza é che ho messo in infusione nel latte una scorza di limone bio.

Inoltre, per il ripieno, servono:
25 gr uvetta
1 cucchiaino di cannella in polvere
20 gr zucchero semolato
2 mele Golden
1/2 limone spremuto
Rum chiaro q.b.

Ho iniziato preparando la crema che ho fatto subito raffreddare.
Ho messo l'uvetta in una ciotola con il rum per farla reidratare.
Nel frattempo ho tagliato le mele a dadini piccoli, ho versato il tutto in una ciotola, ho versato lo zucchero, ho spremuto mezzo limone (o anche meno), il cucchiaino di cannella in polvere, l'uvetta strizzata, ed ho mescolato bene.
Ho lasciato macerare fino all'utilizzo.

A questo punto ho steso la pasta frolla all'altezza di mezzo cm.
Per questi scrigni ho utilizzato dei cerchi (coppapasta) di acciaio di 8 cm di diametro e 4 cm di altezza ed anche una teglia per Muffin.

Con un coppapasta di diametro più grande del diametro delle formine, ho ritagliato tanti cerchi che ho posizionato dentro i contenitori premendo delicatamente con le dita per far aderire bene la frolla.

Adesso sono pronti per essere riempiti: ho utilizzato circa 250 gr di crema pasticcera mescolandola con le mele macerate e scolate del liquido eventuale formato nella ciotola.
Con un cucchiaio ho riempito gli scrigni a 3/4 di altezza.
Con un coppapasta piccolo, pari al diametro interno delle formine, ho ricavato tanti cerchi che serviranno per chiudere gli scrigni.
Prima di chiuderli, però, ho creato nel centro dei piccoli fori usando un piccolo stampino a forma di fiore, così da far fuoriuscire il vapore in cottura.
Chiusi bene ai lati, premendo bene con le dita, sono pronti per essere infornati.

Li ho cotti a 170 gradi in forno ventilato già caldo per 25 minuti.

Appena cotti, lasciateli raffreddare bene prima si sformarli.

Potete decorarli con zucchero a velo.



                         

                         


domenica 14 dicembre 2014

Decorazioni natalizie: parte seconda


Il Natale é fonte d'ispirazione: luci, colori, sapori...
Le occasioni per creare oggetti o dolci colorati e divertenti sono proprio tante!

Vi propongo altre decorazioni da forno in pasta frolla, delle meringhe, dei biscottini di pasta frolla, tutto in tema natalizio e decorati con glassa reale.




Queste sono le meringhe: la ricetta é la stessa usata qui.



                         

                         

                         




Ho riproposto le ghirlande che ho preparato questa volta per la Fiera di Natale organizzata dalla scuola di mio figlio.
Ve ne parlerò nel prossimo post.





La pasta frolla usata é la stessa usata in questa preparazione.
Questa volta le ho decorate con la glassa colorata.


                         

                         


                         

                         




E con la pasta frolla avanzata?
Dei piccoli cuoricini decorati da appendere all'albero...e qualche stellina con lo zucchero a velo!




                         

                         

                         

                         

                         

La glassa reale per decorare l'ho fatta così:

Glassa reale (o ghiaccia)

1 albume di uovo grande (circa 50 gr)
200 gr zucchero a velo 
3/4 gocce di limone
Coloranti alimentari in polvere

In una ciotola ho versato l'albume, leggermente sbattuto, ho versato le gocce di limone e lo zucchero a velo setacciato piano piano mescolando con un cucchiaio.
Quando é ben incorporato e si é creata una massa consistente, ho diviso in ciotoline ed ho aggiunto il colorante.
Mescolato bene l'ho utilizzato usando un sac à poche con bocchetta liscia stretta.
Le ciotole copritele con pellicola alimentare per non far seccare la glassa durante le decorazioni.



                

                         

                         

sabato 6 dicembre 2014

Filetto di maiale con ananas grigliato


I piatti agrodolci mi piacciono tanto! 
Questo secondo di carne, abbinato all'ananas grigliata, é davvero azzeccato!
É da un po' che mi frullava in testa di usare l'ananas con il salato e devo proprio dire che ci sta benissimo.
La carne di maiale solitamente si abbina spesso con le mele e questo mi ricorda tanto l'Inghilterra!
Da noi, nella mia famiglia, l'agrodolce é malvisto, é un sapore che fa storcere il naso a tutti! Tranne la mostarda con il lesso, il romagnolo di mio padre ne è goloso!
A me no! A me piace.
Mi ricorda l'Inghilterra perché quando, tanti tanti anni fa, sono stata lí per studiare, ho mangiato spessissimo il 'pork with apples' restando sempre entusiasta.
Con l'ananas invece non l'avevo mai assaggiato.
Grigliato così, al sapore di rosmarino, regala freschezza e gusto.

Ora vi dico come l'ho cucinato.




Filetto di maiale con ananas grigliato

1 filetto di maiale del peso di 800 gr circa
3 spicchi d'aglio
3 rametti di rosmarino
1 ananas
Insalatina mista (misticanza)
Aceto di mele aromatizzato ai lamponi q.b.
Sale q.b.
Olio evo q.b.
Vino rosé q.b.

Ho legato il filetto con lo spago da cucina inserendo sulle parti laterali due rametti di rosmarino.
In un tegame di misura giusta per contenere la carne ho versato abbondante olio, gli spicchi d'aglio in camicia e un rametto di rosmarino.
Ho acceso a fuoco basso inizialmente per far dorare l'aglio poi ho alzato per far rosolare bene da tutti i lati il filetto.
Dopo averlo sigillato bene ho versato del vino rosé, ho fatto evaporare, ho salato e ho versato dell'acqua nel tegame.
Ho messo il coperchio lasciando spazio per il vapore e, abbassando la fiamma al minimo, ho lasciato cuocere per 30 minuti.
La carne non deve cuocere troppo, deve rimanere tenera, rosata e succosa.
Trascorso il tempo ho spento e ho lasciato la carne nel tegame.
Nel frattempo ho pulito l'ananas, togliendo il ciuffo (mi raccomando, quando comprate l'ananas il ciuffo dev'essere bello verde e rigoglioso così da pulirlo e piantarlo, come ho fatto io) ho pulito bene le parti laterali, ho tolto il torsolo e l'ho affettato ad un'altezza di 1 cm circa.
Ho preparato la griglia mettendola sul fuoco a riscaldarsi, ho preparato in una ciotolina il condimento per l'ananas, olio, sale e rosmarino tagliato al coltello sottilmente, ed ho spennellato le fette di ananas.
Le ho grigliate due minuti per lato e ho messo da parte.
Ho completato con l'insalatina, una bella misticanza ci sta benissimo.
Olio, sale e poco aceto: non amandolo troppo ho trovato tempo fa questo buonissimo aceto di mele aromatizzato ai lamponi, delicato e gradevolissimo.

A questo punto ho preso il filetto, ho tolto lo spago e l'ho affettato ad un'altezza di 1 cm.

                         


Ho impiattato mettendo delle fette di filetto, le fettine di ananas, un cespuglio di insalatina, ho irrorato con i loro liquidi e servito.





                         

                         

                         


mercoledì 3 dicembre 2014

Natale...decorazioni in forno


Il Natale é alle porte!
Manca poco ormai e tutti stiamo iniziando ad addobbare le nostre case!
Qualcuno ha già iniziato con il tradizionale albero, le lucine, il presepe e tutti gli oggetti luccicanti che scintillano in ogni angolo nelle stanze...

A casa nostra siamo un po' lenti...non abbiamo ancora preparato nulla!
Come da tradizione, durante il weekend dell'8 Dicembre, festa dell'Immacolata, scatoloni, scatolini, alberelli e lucine, come per magia invadono tutte le case!
E anche noi, di sicuro, nel prossimo fine settimana respireremo l'aria natalizia di questo 2014.

Ma io, oltre agli oggetti non mangiabili, adoro preparare qualche dolcetto a tema.
I biscottini da appendere all'albero, i dolcetti tipici, e qui vi faccio vedere come preparare alcune ghirlande di pasta frolla decorate e annodate con nastri colorati, da appendere e...da mangiare!




Ghirlande natalizie

Base di pasta frolla 

700 gr farina 00 per dolci
200 gr burro
280 gr zucchero semolato
140 gr uova intere
3 gr sale
Scorza grattuggiata di un limone bio
Scorza grattuggiata di un'arancia bio

Per decorare

1 albume per spennellare
Ciliegine candite
Cedro candito
Mandorle
Nocciole
Nastri colorati
Taglia biscotti a forma di stelle, cuori, alberelli

Per la pasta frolla: versare la farina in planetaria, aggiungere il burro morbido ed azionare la foglia.
Far leggermente sabbiare e poi aggiungere le uova, la scorza grattuggiata degli agrumi, il sale e lo zucchero.
Lavorare per qualche minuto fino a formare un'impasto compatto.
Metterlo su un piano e formare con le mani un panetto appiattito, coprirlo con della pellicola alimentare e porre in frigo per un paio d'ore.
Questa frolla risulta consistente, è più 'dura' rispetto alle classiche frolle da crostata.
Come notate dalla quantità della farina, in proporzione c'è poco burro: questo serve per rendere l'impasto più resistente per essere appeso.
Trascorso il tempo necessario, riprendere la frolla, stenderla con il matterello sulla spianatoia su un foglio di carta da forno e con un anello di acciaio (o altro utensile circolare di due dimensioni, grande e piccolo) ritagliare il cerchio con il diametro più grande.
Posizionare il cerchio di frolla con tutta la carta su una teglia da forno e con il cerchio più piccolo incidere e ritagliare la parte centrale.
La mia ghirlanda più grande ha dimensioni 26 cm (diametro esterno) e 16 cm (diametro interno)
Le ghirlande più piccole sono di 20 cm (diametro esterno) e 8 cm ( diametro interno).

A questo punto ritagliate le stelle, i cuori e gli alberelli di dimensioni varie e, dopo aver spennellato le superfici con l'albume, applicateli delicatamente e sovrapponete le piccole alle grandi formine.
Alla fine applicate anche le ciliegine, il cedro, le nocciole e le mandorle e infornate in forno caldo a 180 gr ventilato per 20 minuti.


                    


Sfornate, lasciate raffreddare completamente, decoratele con nastri colorati e appendetele.


                         


Qualche folletto furbetto potrebbe passare e prendere una stellina da mangiare...o un cuoricino da regalare...pazienza, se la ghirlanda si assottiglierà...fatene un'altra!
E magari confezionatela in una scatola natalizia con carta velina, con un bel fiocco e regalatela! 



                         

                         

                         

Questa è una delle ghirlande piccole.

                         

Questa è la seconda piccola.